Servendovi di un tegamino antiaderente, lasciate fondere a fiamma bassa il burro. Subito dopo, aggiungete il miele e sempre mescolando aggiungete il rum, che farete evaporare per qualche minuto aumentando leggermente la fiamma. Quando il composto sarà omogeneo, toglietelo dal fuoco e servitelo subito caldo. E' ideale per gelati o frutta fresca di stagione.
venerdì 30 aprile 2010
giovedì 29 aprile 2010
Caramello al rum
Servendovi di un tegamino antiaderente, lasciate fondere a fiamma bassa il burro. Subito dopo, aggiungete il miele e sempre mescolando aggiungete il rum, che farete evaporare per qualche minuto aumentando leggermente la fiamma. Quando il composto sarà omogeneo, toglietelo dal fuoco e servitelo subito caldo. E' ideale per gelati o frutta fresca di stagione.
mercoledì 28 aprile 2010
Pere cotte flambè
- Acqua, 1 Bicchiere
- Limone (scorza grattugiata), 1
- Pere piccole sode, 8
- Rum, 2 Bicchierini
- Zenzero grattugiato, 1 Pizzico
- Zucchero, 60 g
Sbucciate le pere lasciandole intere con il picciolo. Con un coltellino asportate dalla parte sottostante il torsolo con i semi. Con lo zucchero, l'acqua e la scorza dell'arancia preparate lo sciroppo in una piccola casseruola e fatelo sobbollire per 5 minuti. Aggiungetevi le pere in piedi le une accanto alle altre e fate cuocere a fuoco dolce per circa 30 minuti, bagnandole ogni tanto con lo sciroppo. Togliete le pere e appoggiatele diritte con il piccolo rivolto verso l'alto in una coppa rotonda. Aggiungete 3 cucchiai di rum allo sciroppo delle pere e lasciatelo ridurre a calore minimo per altri 5 minuti, quindi versatelo ben caldo sulle pere. Cospargetele con lo zenzero grattugiato, quindi mettete il restante rum in un mestolino, dategli fuoco e versatelo fiammeggiante sulle pere mentre servite.
martedì 27 aprile 2010
Budino al cioccolato (3)
- Cacao, 10 g
- Albumi d'uovo, 4
- Burro, 60 g
- Farina, 60 g
- Latte, 25 Cl
- Tuorli d'uovo, 4
Far bollire il latte con lo zucchero e il cacao. Scogliere il burro e unirvi la farina; quando sarà incorporata unire i tuorli d'uovo e quando la pasta sarà fredda aggiungere gli albumi montati a neve. Riempire delle ciotoline imburrate e cuocere a bagnomaria in forno moderato. Quando su ogni ciotola si sarà formata un leggera crosticina toglierle dal forno. Ricoprire ogni ciotolina con vaniglia.
lunedì 26 aprile 2010
Pizza remenata
- Uova, 6
- Farina bianca, 1000 g
- Lievito di pane, 100 g
- Zucchero, 200 g
Impastare 500 g di farina, lo zucchero, 5 uova ed il lievito sciolto in acqua calda. Lasciare riposare una intera notte; la mattina seguente unire la rimanente farina, lavorare l'impasto per circa mezz'ora e fare riposare per un'ora. Foggiare la pasta a forma di ciambellone ed al centro inserire un uovo intero con tutto il guscio. Infornare possibilmente in un forno a legna fatto ardere per circa un'ora e sfornare dopo due ore quando il dolce è ben colorito.
domenica 25 aprile 2010
Budino amaro e zabaglione di moscato
- Vino moscato, 1 Bicchiere
- Cioccolato in polvere, 100 g
- Farina bianca, 100 g
- Latte, 100 Cl
- Tuorli d'uovo, 8
- Zucchero, 8 Cucchiai
Stemperate tutti gli ingredienti nel latte e portate ad ebollizione: cuocete per circa 5 minuti e successivamente fare raffreddare in acqua e ghiaccio. Versate il composto in una ciotola per dolci. Preparate lo zabaglione: montate i tuorli con lo zucchero finché risultano ben spumeggianti; unite poi il moscato e fatelo cuocere a bagnomaria per circa 30 minuti. Raffreddate e servite sopra il budino.
sabato 24 aprile 2010
Dolce alle mandorle (2)
- Albumi d'uovo, 4
- Farina, 75 g
- Kirsch, 1/2 Bicchiere
- Lievito per dolci, 1/2 Bustina
- Mandorle e burro, 100 g
- Zucchero a velo, 130 g
Sbucciare le mandorle, buttandole per 2 minuti in acqua bollente, poi metterle ad asciugare nel forno caldo per qualche minuto. Tritarle ed unirle allo zucchero e alla farina, in una terrina. Far sciogliere il burro a bagnomaria e versarlo nella terrina, continuando a mescolare il tutto fin quando risulterà ben cremoso. Infine, unire il lievito, il Kirsch e gli albumi montati a neve, mescolando delicatamente. Imburrare uno stampo e versarvi dentro l'impasto. Infornare a 180 gradi per 40 minuti.
venerdì 23 aprile 2010
Soufflé al grand marnier
- Biscotti savoiardi, 20
- Acqua, 6 Cl
- Arancia (scorza), 1
- Cacao amaro in polvere
- Ciliegina candita, 1
- Fiore di cioccolato, 1
- Grand marnier, 6 Cl
- Lime (scorza), 1
- Panna montata
- Panna, 60 Cl
- Tuorli d'uovo, 7
- Zucchero, 250 g
Le dosi indicate servono per uno stampo da soufflé della capacità di 1,5 l. Mettete da parte i savoiardi che serviranno per ricoprire la superficie del dolce e usate gli altri per rivestire il fondo e i bordi dello stampo, attorno al quale avrete già applicato una striscia di carta. Spennellate i biscotti con 2 cl di Grand Marnier. In una terrina lavorate a spuma i tuorli. In una casseruola portate a ebollizione l'acqua con lo zucchero e la scorza grattugiata degli agrumi, lasciate cuocere lo sciroppo per 4 minuti a fuoco dolce, quindi versatelo ancora bollente sui tuorli e lavorate il tutto per 10 minuti con una frusta in modo da ottenere un composto gonfio e omogeneo. Fatto ciò, unite il resto del liquore e mescolate con cura per amalgamarlo perfettamente. In un'altra terrina montate ben soda la panna e incorporatela al composto preparato, quindi versate quest'ultimo nello stampo con i savoiardi. Tagliate i lati dei biscotti tenuti da parte, in modo che assumano una forma quasi triangolare terminando a punta, e disponeteli sulla superficie del dolce, uno accanto all'altro, come se fossero i petali di un fiore. Cospargete il centro di questo fiore di savoiardi con il cacao, guarnite con una rosetta di panna montata, e ponete su questa il fiore di cioccolato e la ciliegina candita. Lasciate riposare la preparazione in frigorifero per 3-4 ore prima di servire. --- CONSIGLI. Potete modificare questa ricetta sostituendo il Grand Marnier con il Benedictine o con il Cointreau, a seconda dei gusti.
giovedì 22 aprile 2010
Parfait alla nutella
- Nutella, 150 g
- Acqua, 100 g
- Panna, 50 Cl
- Tuorli d'uovo, 7
- Zucchero semolato, 180 g
Mettete in un pentolino sul fuoco lo zucchero con l'acqua fino ad ottenere uno sciroppo. Togliete il pentolino dal fuoco ed unitevi la Nutella. Mescolate. Quindi rimettete lo sciroppo sul fuoco per riscaldarlo. Sbattete i tuorli ed aggiungetevi lentamente lo sciroppo, dopodichè sbattete il tutto con una frusta. Aggiungete la panna montata, levate dallo stampo e disponete il composto su un piatto da portata.
mercoledì 21 aprile 2010
Sponge cake
- Panna montata, 200 g
- Farina tipo 00, 120 g
- Lievito, 1/2 Bustina
- Limone, 1
- Sale
- Uova, 3
- Zucchero
Lavorare i tuorli insieme allo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa, indi unirvi uno alla volta 2 cucchiai di succo di limone, la scorza gialla grattugiata di mezzo limone, un pizzichino di sale. Rimescolare bene e amalgamare, poi unirvi la farina fatta cadere a pioggia insieme al lievito. Amalgamare ancora. Sbattere a parte a neve ben soda (con un pizzico di sale) gli albumi, aggiungerne una metà all'impasto mescolando delicatamente per incorporarla; unire l'altra metà sempre con molta delicatezza e, dopo l'ultima rimescolata, versare l'impasto nella tortiera già unta e passare al forno a calore molto moderato per un'ora circa. Raffreddato il dolce nel suo stampo, sformarlo, tagliarlo in due parti orizzontalmente e farcire con la panna montata piuttosto densa.
martedì 20 aprile 2010
Sponge cake
- Panna montata, 200 g
- Farina tipo 00, 120 g
- Lievito, 1/2 Bustina
- Limone, 1
- Sale
- Uova, 3
- Zucchero
Lavorare i tuorli insieme allo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa, indi unirvi uno alla volta 2 cucchiai di succo di limone, la scorza gialla grattugiata di mezzo limone, un pizzichino di sale. Rimescolare bene e amalgamare, poi unirvi la farina fatta cadere a pioggia insieme al lievito. Amalgamare ancora. Sbattere a parte a neve ben soda (con un pizzico di sale) gli albumi, aggiungerne una metà all'impasto mescolando delicatamente per incorporarla; unire l'altra metà sempre con molta delicatezza e, dopo l'ultima rimescolata, versare l'impasto nella tortiera già unta e passare al forno a calore molto moderato per un'ora circa. Raffreddato il dolce nel suo stampo, sformarlo, tagliarlo in due parti orizzontalmente e farcire con la panna montata piuttosto densa.
lunedì 19 aprile 2010
Marmellata di prugne
Lavate le prugne e togliete il nocciolo, pesatele e mettetele in una terrina a macerare per mezza giornata con 750 g di zucchero per ogni 1000 g di frutta. Dopodichè cuocete il tutto dentro una pentola finché il succo non sia denso. Togliete la schiuma che si andrà a formare durante la cottura. Lasciate raffreddare e poi mettete la frutta dentro vasi di vetro, aggiungendo il succo in parti uguali. Chiudete ermeticamente.
domenica 18 aprile 2010
Involtini di rabarbaro
- Acqua, 50 Cl
- Farina, 400 g
- Latte, 23 Cl
- Lievito per dolce (non vanigliato), 5 Cucchiaini
- Rabarbaro (piccioli a pezzetti)
- Sale, 1 Cucchiaino
- Strutto, 150 g
- Zucchero, 200 g
Far bollire l'acqua e lo zucchero per 2 minuti. La pasta si prepara come la pasta brisée. Stendere la pasta in un rettangolo di 40 x 50 cm. Ricoprire d'uno strato di pezzetti di rabarbaro. Rotolare la pasta con la frutta. Tagliare ilrotolo quindi ottenuto in fettine spesse di 3-4 cm. Posare con riguardo le fettine in una teglia da forno di 25 x 30 cm, lasciando 2-3 cm tra le fettine. Delicatamente, versare sopra lo sciroppo caldo. Cuocere a 200 gradi per 45 minuti.Questo dolce si mangia tiepido o a temperatura ambiente.
sabato 17 aprile 2010
Gelato di mascarpone
- Mascarpone, 200 g
- Frutti di bosco, 150 g
- Grappa bianca, 2 Bicchierini
- Limone (succo), 1
- Panna, 20 Cl
- Uova, 4
- Zucchero, 40 g
Separare i tuorli dagli albumi e montare a neve questi ultimi. Lavorare con cura il mascarpone con lo zucchero, poi aggiungere i tuorli e gli albumi e successivamente la panna che dovrà essere montata con l'aiuto di un frullino. Distribuite in 4 coppette e porre nel congelatore per 4 ore circa. Nel frattempo preparare la salsa: pulire 100 g di frutti di bosco, frullarli con la grappa ed il succo di limone e cuocerli su fuoco basso per 10 minuti circa. Servire il gelato guarnito con la salsa e decorando a piacere con i frutti di bosco rimasti.
venerdì 16 aprile 2010
Tartellette alla nutella
- Nutella, 200 g
- Burro, 70 g
- Farina, 100 g
- Lamelle di cioccolato bianco
- Polvere di mandorle, 30 g
- Sale
- Tuorlo d'uovo, 1
- Zucchero, 50 g
Disponete su una spianatoia la farina, la polvere di mandorle, un pizzico di sale, lo zucchero e al centro ponete il burro a fiocchetti: lavorate con le dita gli ingredienti e quando avrete ottenuto un composto granuloso unite il tuorlo e un po' di acqua tiepida; formate un panetto e mettetelo in frigo per un'ora. Stendete la pasta in una sfoglia di 4 mm di spessore e con questa rivestite degli stampini per tartellette con i bordi ondulati imburrati. Coprite il fondo con foglietti di alluminio e fagioli secchi. Cuocete le tartellette in forno già caldo a 180 gradi per 10 minuti, togliete i fagioli e l'alluminio e fatele dorare nel forno per 3 minuti. Guarnite le tartellette con la Nutella e decorate con le lamelle di cioccolato bianco.
giovedì 15 aprile 2010
Dolcetti al caciocavallo
- Acqua di fiori d'arancio, 1 Cucchiaino
- Ananas candito, Alcune Fettine
- Arancia, 1
- Burro, 70 g
- Caciocavallo o cacio sardo, 120 g
- Farina, 200 g
- Limone, 1
- Menta, Alcune Foglie
- Papaia candita, Alcune Fettine
- Ricotta, 50 g
- Sale, 1 Pizzico
- Tuorlo d'uovo, 1
- Uova, 3
- Zucchero, 150 g
Ammorbidite il burro tagliato a dadini, poi mettetelo nel mixer con la farina, un uovo, 40 g di zucchero e un pizzico di sale. Frullate finché otterrete una palla di pasta omogenea. Avvolgetela in un foglio di pellicola per alimenti e fatela riposare in frigo per almeno 30 minuti. Eliminate la crosta del caciocavallo, tagliatelo a pezzetti e tritatelo nel mixer. Unite la ricotta, le altre due uova, 90 g di zucchero, la scorza degli agrumi grattugiata e l'acqua di fiori d'arancio. Frullate fino ad avere una crema omogenea. Stendete la pasta frolla in una sfoglia spessa pochi millimetri. Ricavatene dei dischetti del diametro di 9 cm e fateli aderire al fondo e alle pareti di altrettanti stampini da tartelletta bassi e lisci, del diametro di 6 cm. Riempiteli con 2 cucchiaini ognuno di crema di formaggio, spennellate la superficie con il tuorlo d'uovo rimasto e cospargeteli con lo zucchero avanzato. Cuocete i dolcetti nel forno preriscaldato a 180 gradi per circa 15 minuti. Sformateli, lasciateli raffreddare e servite, decorandoli con fettine di papaia e ananas canditi e foglie di menta.
mercoledì 14 aprile 2010
Tarte tatin all'ananas
Caramellare la tortiera con lo zucchero. Disporre sullo zucchero bruciato le fette di ananas. Impastare tutti gli ingredienti e poi versare nella tortiera preparata precedentemente. Cuocere per 50 minuti in forno a 250 gradi. Togliere quando assume colore rossastro. Fare riposare qualche minuto e poi capovolgere la teglia, per liberare la torta.
martedì 13 aprile 2010
Chicchi di caffè
- Burro, 150 g
- Cacao, 1 Cucchiaino
- Caffè macinato, 1 Cucchiaino
- Caffè solubile, 1 Bustina
- Farina, 300 g
- Lievito, 1 Cucchiaino
- Sale, 1 Pizzico
- Tuorli d'uovo, 3
- Zucchero, 150 g
Mettete in un recipiente il burro e lo zucchero e mescolate fino a renderli cremosi. Aggiungete i tuorli, il cacao e la farina setacciati, il lievito, il caffè macinato e quello solubile e un pizzico di sale senza lavorare troppo l'impasto. Spostatelo su un piano, ripiegatelo un paio di volte e formate una sfoglia di circa un centimetro. Avvolgetela con la pellicola da cucina e lasciatela riposare in frigo per 1/2 ora. Con l'impasto modellate delle palline e con la parte non tagliente di un coltello incidetele a metà. Ponetele in una teglia rivestita di carta-forno e mettete in forno caldo a 180 gradi per 15 minuti.
lunedì 12 aprile 2010
Tufakije
- Mele delicious, 4
- Gherigli di noci, 50 g
- Mandorle, 50 g
- Nocciole, 50 g
- Panna montata, 200 g
- Scorza di limone
- Vaniglia, 1 Pezzo
- Zucchero, 400 g
Preparate uno sciroppo facendo cuocere lo zucchero con due bicchieri d'acqua, la scorza di limone e la vaniglia per una decina di minuti. Lavate e sbucciate le mele e privatele del torsolo, quindi fatele cuocere nello sciroppo per una decina di minuti, facendo attenzione che non diventino troppo molli. Scolatele, lasciatele rapprendere e farcitele con la frutta secca tritata mescolata a metà della panna. Sistemate le mele in ciotole individuali, spruzzatele con lo sciroppo di cottura e copritele con la panna rimasta.
domenica 11 aprile 2010
Charlotte alle uova
- Uova, 6
- Biscotti savoiardi, 200 g
- Burro, 180 g
- Cointreau
- Zucchero, 180 g
Fate rassodare le uova, quindi lasciatele raffreddare e sgusciatele. Estraete i tuorli dal bianco, setacciateli e metteteli in una terrina con il burro un poco ammorbidito lo zucchero e mezzo bicchiere di Cointreau: cominciate a lavorare il composto fino a che sarà soffice e cremoso. Foderate uno stampo da charlotte con un foglio di alluminio. Tappezzate il fondo e le pareti con uno strato di savoiardi imbevuti di Cointreau e leggermente schiacciati fra le palme delle mani. Fate quindi uno strato del composto, coprendo con un altro di savoiardi imbevuti di liquore. Procedete così fino a esaurimento degli ingredienti terminando con i biscotti. Introducete in frigorifero per 3 ore, quindi immergete per qualche istante lo stampo in acqua bollente, asciugatelo e capovolgete la charlotte su un piatto da dolci.
sabato 10 aprile 2010
Frittelle di pompelmo
- Pompelmi rosa, 2
- Burro
- Farina, 4 Cucchiai
- Latte, 1 Bicchiere
- Lievito in polvere, 1 Cucchiaino
- Olio d'oliva
- Sale
- Uovo, 1
- Zucchero a velo
- Zucchero semolato, 2 Cucchiai
Affettare i pompelmi eliminando anche la pellicina bianca. Mescolare la farina con il lievito, un pizzico di sale e lo zucchero. Incorporare l'uovo, 20 g di burro fuso, diluire con il latte, sbattere bene con una frusta. Far riposare per 30 minuti. Immergervi le fette di pompelmo e friggerle in olio bollente. Metterle su carta assorbente e spolverizzare di zucchero a velo. Servire calde.
venerdì 9 aprile 2010
Ricciarelli
- Albumi d'uovo, 2
- Mandorle sgusciate e spellate, 400 g
- Ostie, 50
- Vaniglina, 1 Bustina
- Zucchero a velo, 200 g
- Zucchero, 250 g
Per 50 pezzi: Riducete a sfarinato, al mixer, le mandorle con 150 g di zucchero. In una ciotola, unitele al resto dello zucchero, a 100 g di quello a velo e alla vaniglina. Mescolate alle mandorle tanto albume quanto basta per ottenere un impasto sostenuto. Deponetelo a cucchiaiate sulla spianatoia cosparsa di zucchero a velo, formando dei rombi lunghi circa 6 centimetri. Appoggiateli sulle ostie e disponeteli su una o più placche del forno. Lasciateli così per 24 ore, quindi finite di asciugarli nel forno a 50 gradi per 15 minuti. Rifilate la parte delle ostie che sporge e cospargete i ricciarelli con abbondante zucchero a velo.
giovedì 8 aprile 2010
Ricciarelli
- Albumi d'uovo, 2
- Mandorle sgusciate e spellate, 400 g
- Ostie, 50
- Vaniglina, 1 Bustina
- Zucchero a velo, 200 g
- Zucchero, 250 g
Per 50 pezzi: Riducete a sfarinato, al mixer, le mandorle con 150 g di zucchero. In una ciotola, unitele al resto dello zucchero, a 100 g di quello a velo e alla vaniglina. Mescolate alle mandorle tanto albume quanto basta per ottenere un impasto sostenuto. Deponetelo a cucchiaiate sulla spianatoia cosparsa di zucchero a velo, formando dei rombi lunghi circa 6 centimetri. Appoggiateli sulle ostie e disponeteli su una o più placche del forno. Lasciateli così per 24 ore, quindi finite di asciugarli nel forno a 50 gradi per 15 minuti. Rifilate la parte delle ostie che sporge e cospargete i ricciarelli con abbondante zucchero a velo.
mercoledì 7 aprile 2010
Torta di nocciole (2)
- Burro, 100 g
- Farina, 200 g
- Latte
- Lievito, 1 Bustina
- Limone, 1
- Nocciole tostate, 200 g
- Uova, 2
- Zucchero, 200 g
Mettete il burro in un tegamino e lasciatelo fondere a bagnomaria a fiamma bassa. Tritate molto finemente le nocciole. Mescolate la farina con il lievito, setacciatela e disponetela a fontana. Al centro sgusciate le uova, aggiungete lo zucchero, le nocciole, il burro fuso, la buccia di limone grattugiata e una tazzina di latte. Impastate il tutto e amalgamate con cura. Imburrate e infarinate una teglia piuttosto bassa, versatevi il composto e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa mezz'ora. Ritirate, lasciate riposare un quarto d'ora e sformate. Vini di accompagnamento: Loazzolo DOC, Recioto Di Soave DOC, Marsala Oro Dolce DOC.
martedì 6 aprile 2010
Ciambelline alla frutta
- Fichi, 8
- Burro, Poco
- Farina bianca 00, 80 g
- Fecola di patate, 40 g
- Gelatina di albicocche, 100 g
- Rum bianco, 80 g
- Sale
- Uova, 2
- Uva moscato, 16 Acini
- Zucchero semolato, 200 g
Imburrate e infarinate otto stampini del diametro di cm 10, con foro centrale. Montate le due uova intere con 100 g di zucchero e un pizzico di sale; quando avrete ottenuto un composto soffice e gonfio unite 60 g di farina e la fecola dì patate, fatte cadere insieme a pioggia da un setaccino. Mescolate con un cucchiaio di legno. con un movimento dall'alto verso il basso e viceversa; mettete l'impasto in una tasca di tela impermeabile munita di bocchetta rotonda liscia e distribuitelo uniformemente negli stampini. Passateli quindi in forno già caldo a 180 gradi per 15 minuti. Nel frattempo versate in una casseruolina 30 g d'acqua e il restante zucchero; fatelo sciogliere su fuoco basso sino ad ottenere uno sciroppo limpido. Levatelo dal fornello ed unite il rum, mescolando bene. Sformate le pastine in un largo piatto o su un vassoio coperto con un foglio di alluminio; mentre sono ancora bollenti pennellate con tutto lo sciroppo al rum, anch'esso caldo, poi lasciatele raffreddare. Pelate i fichi ed incideteli con due tagli a croce, senza però arrivare al fondo; mettete al centro di ognuno due acini di uva. Appena le ciambelline saranno fredde pennellatele con la gelatina sciolta su fuoco basso e diluita con un cucchiaino di rum. Disponetele in un piatto piano e al centro di ognuna collocate un fico.
lunedì 5 aprile 2010
Ciambelline alla frutta
- Fichi, 8
- Burro, Poco
- Farina bianca 00, 80 g
- Fecola di patate, 40 g
- Gelatina di albicocche, 100 g
- Rum bianco, 80 g
- Sale
- Uova, 2
- Uva moscato, 16 Acini
- Zucchero semolato, 200 g
Imburrate e infarinate otto stampini del diametro di cm 10, con foro centrale. Montate le due uova intere con 100 g di zucchero e un pizzico di sale; quando avrete ottenuto un composto soffice e gonfio unite 60 g di farina e la fecola dì patate, fatte cadere insieme a pioggia da un setaccino. Mescolate con un cucchiaio di legno. con un movimento dall'alto verso il basso e viceversa; mettete l'impasto in una tasca di tela impermeabile munita di bocchetta rotonda liscia e distribuitelo uniformemente negli stampini. Passateli quindi in forno già caldo a 180 gradi per 15 minuti. Nel frattempo versate in una casseruolina 30 g d'acqua e il restante zucchero; fatelo sciogliere su fuoco basso sino ad ottenere uno sciroppo limpido. Levatelo dal fornello ed unite il rum, mescolando bene. Sformate le pastine in un largo piatto o su un vassoio coperto con un foglio di alluminio; mentre sono ancora bollenti pennellate con tutto lo sciroppo al rum, anch'esso caldo, poi lasciatele raffreddare. Pelate i fichi ed incideteli con due tagli a croce, senza però arrivare al fondo; mettete al centro di ognuno due acini di uva. Appena le ciambelline saranno fredde pennellatele con la gelatina sciolta su fuoco basso e diluita con un cucchiaino di rum. Disponetele in un piatto piano e al centro di ognuna collocate un fico.
domenica 4 aprile 2010
Bavarese di mandarino e panpepato
- Colla di pesce, 20 g
- Crema di latte fresca, 500 g
- Mandarini (scorza), 4
- Panpepato (o panforte), 200 g
- Succo di mandarino filtrato, 500 g
- Tuorli d'uovo, 4
- Zucchero, 200 g
Scaldate il succo di mandarino con le scorze dei frutti prima lavate e mondate dalla parte bianca. Mettete ad ammorbidire in acqua fredda la colla di pesce. Mettete i tuorli d'uovo in una terrina e lavorateli con lo zucchero fino a quando il composto sarà diventato gonfio e biancastro. Continuando a mescolare, unitevi la metà del succo ancora caldo quindi versate il composto nella casseruola con il resto del succo. Mettete la casseruola sul fuoco dolcissimo (o, meglio ancora, a bagnomaria) e, senza mai smettere di mescolare, proseguite la cottura fino a quando la crema 'vela' il cucchiaio di legno, facendo attenzione che non alzi mai il bollore. Ritirate la casseruola dal fuoco, scartate le scorze di mandarino e unitevi la colla di pesce ben scolata dall'acqua. Mentre la crema si raffredda, montate la panna con la frusta elettrica e tagliuzzate finemente, usando il tagliere e un coltellone, il panpepato (o il panforte). Unite quest'ultimo alla crema quasi fredda e amalgamatevi delicatamente anche la panna con un movimento dall'alto in basso e viceversa. Versate la bavarese in uno stampo adatto, sigillatela con pellicola trasparente e mettetela in frigorifero per qualche ora per farla solidificare. Poco prima di andare a tavola, tuffate per un attimo lo stampo nell'acqua bollente, appoggiatevi sopra un piatto capovolto e, tenendo stretti piatto e stampo, capovolgeteli contemporaneamente. Decorate il bordo del piatto con spicchi di mandarino pelati a vivo e con ciuffetti di panna e tenetelo in frigorifero fino al momento di servirlo.
sabato 3 aprile 2010
Bavarese di mandarino e panpepato
- Colla di pesce, 20 g
- Crema di latte fresca, 500 g
- Mandarini (scorza), 4
- Panpepato (o panforte), 200 g
- Succo di mandarino filtrato, 500 g
- Tuorli d'uovo, 4
- Zucchero, 200 g
Scaldate il succo di mandarino con le scorze dei frutti prima lavate e mondate dalla parte bianca. Mettete ad ammorbidire in acqua fredda la colla di pesce. Mettete i tuorli d'uovo in una terrina e lavorateli con lo zucchero fino a quando il composto sarà diventato gonfio e biancastro. Continuando a mescolare, unitevi la metà del succo ancora caldo quindi versate il composto nella casseruola con il resto del succo. Mettete la casseruola sul fuoco dolcissimo (o, meglio ancora, a bagnomaria) e, senza mai smettere di mescolare, proseguite la cottura fino a quando la crema 'vela' il cucchiaio di legno, facendo attenzione che non alzi mai il bollore. Ritirate la casseruola dal fuoco, scartate le scorze di mandarino e unitevi la colla di pesce ben scolata dall'acqua. Mentre la crema si raffredda, montate la panna con la frusta elettrica e tagliuzzate finemente, usando il tagliere e un coltellone, il panpepato (o il panforte). Unite quest'ultimo alla crema quasi fredda e amalgamatevi delicatamente anche la panna con un movimento dall'alto in basso e viceversa. Versate la bavarese in uno stampo adatto, sigillatela con pellicola trasparente e mettetela in frigorifero per qualche ora per farla solidificare. Poco prima di andare a tavola, tuffate per un attimo lo stampo nell'acqua bollente, appoggiatevi sopra un piatto capovolto e, tenendo stretti piatto e stampo, capovolgeteli contemporaneamente. Decorate il bordo del piatto con spicchi di mandarino pelati a vivo e con ciuffetti di panna e tenetelo in frigorifero fino al momento di servirlo.
venerdì 2 aprile 2010
Budino di semolino alle amarene
Versate il latte in una pentola, aggiungete lo zucchero, un pizzico di sale e la buccia grattugiata del limone. Portate a bollore e versate a pioggia il semolino mescolando velocemente. Ritirate, incorporate il burro e le amarene snocciolate. Quando il composto è freddo amalgamate un tuorlo alla volta e poi gli albumi montati a neve. Versatelo in uno stampo imburrato e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per 40 minuti.
giovedì 1 aprile 2010
Pere al vino (2)
- Pere martin sec, 1000 g
- Cannella, 2 Stecche
- Chiodi di garofano, 20
- Vino nebbiolo d'alba, 100 Cl
- Zucchero semolato, 200 g
In una pentola mettete il vino Nebbiolo, un etto di zucchero e le spezie. Portate a bollore e aggiungetevi le pere Martine e fatele cuocere a fuoco moderato per più di un'ora, controllando la consistenza della polpa dei frutti con la lama di un coltello o con uno stecchino. Il livello dei vino deve inizialmente coprire le pere, poi consumando può parzialmente scoprirle: tenete allora coperchiata la pentola. A cottura ultimata, togliete le pere e fate ancora consumare il vino, se è il caso, fino a consistenza sciropposa; poi filtratelo e versatelo sulle pere, infine spolverizzare di zucchero semolato. Servite freddo. La varietà Martine o Martin Sec è tornata a far capolino sul mercato: coltivata un tempo per la sua robustezza, ha visto un periodo di abbandono dopo la seconda guerra. E' piccola, a forma di fiasco, di colore giallo tendente al ruggine, di buccia sottile e di polpa dura e granulosa, adatta al forno e alla bollitura. Vino consigliato: Barolo di giovane età.